Sebbene le attività in campo, tra le splendide colline di Ostra Vetere, di SAMBA si siano concluse, ai nostri allievi sempre si vuole rimembrare la bellezza e l’importanza della natura.
Così il CLAR ha scelto, come meta della quinta visita guidata del progetto EduCare 2020 SAMBA, il CEA, Centro di Educazione Ambientale, di Casa Archilei di Fano (PU).
Casa Archilei è stato ideato dall’Associazione Naturalistica Argonauta storica organizzazione fondata a Fano nel 1967, aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura): il CEA, messo in opera nel 1989 con l’intervento del Comune di Fano, si occupa sia di attività teorico-pratiche riguardanti le scienze naturali e l’educazione ambientale della cittadinanza, sia della diffusione della cultura scientifica mediante corsi di aggiornamento e cicli di conferenze.
È un lavoro di ampio respiro che si rivolge a fasce diverse di età, dai più piccoli agli anziani, negli ambiti più diversi, dalle scuole ai semplici cittadini appassionati di tematiche ambientali.
Ci siamo recati in autobus con i nostri ragazzi, nel bel percorso da Ostra Vetere a Fano, fino alla bella sede di Casa Archilei: una magnifica casa colonica di fine Settecento, circondata da un ettaro circa di terreno, vicino al Canale Albani, in una zona verde, silenziosa e tranquilla ai margini occidentali della cittadina marchigiana.
I nostri bambini sono stati accolti amabilmente da Federica e Cristian, due operatori dell’Associazione Argonauta, che hanno illustrato in modo accattivante e divertente le numerose specie animali, terrestri e marine autoctone presenti nel museo che è stato realizzato all’interno di Casa Archilei.
Guidati da questi operatori ed accompagnati dal personale di SAMBA, i bambini hanno poi percorso tutto il sentiero che attraversa l’area naturalistica adiacente la casa. Il cammino è stato animato da simpatici spettacoli e dal racconto di aneddoti sulla storia delle piante e dello gnomo Huber, l’affezionato custode-protettore del boschetto.
Cristian, poi, è stato molto invidiato dai bambini quando, opportunamente attrezzato, si è realmente immerso in un altro habitat lì presente: un piccolo stagno, dove ha catturato, ovviamente con grazia e trattenendoli solo per qualche secondo, alcune delle specie animali che lo popolano, cioè la rana ed un pesce, il grazioso ghiozzo padano.
Ecco gli sguardi dei bambini accendersi di stupore e di curiosità per questi animali acquatici che fino ad ora hanno sempre visto solo disegnati o in fotografia! Eccoli lì, nelle mani delicate ed esperte di Cristian, spaventati e pronti a ributtarsi subito in acqua, dove si sentono protetti, guizzanti e liberi. Come non comprenderli?
Anche oggi, i nostri bambini hanno potuto verifica di persona quanto l’apporto di ciascun essere vivente sia fondamentale per l’equilibrio della natura, del cosmo e dell’essere umano al loro interno: e quindi quanta fortuna, nel poter vedere, sentire e comprendere tutto questo, abbia l’uomo, ma anche quanta responsabilità, quando deve decidere se e come dialogare con queste immense forze della vita che ci circonda, ed è in noi.
I ragazzi di SAMBA, in questo piccolo viaggio alla scoperta della natura lontano dal loro paese, hanno non solo arricchito le loro conoscenze su piante, animali ed habitat naturali, ma hanno anche potuto raffinare la loro sensibilità avvicinandosi con rispetto e devozione a tutti i piccoli (e meno piccoli) esseri viventi che ci accompagnano nella grande avventura dell’esistenza sulla Terra.
Un grazie sincero ai due fantastici operatori di Casa Archilei, che, insieme alla loro grande professionalità, hanno saputo trasmettere in modo entusiasmante, in così poco tempo, a tutti noi la loro passione per la natura e per la conoscenza di essa, senza mai annoiarci. Bravissimi davvero!